10/04/2024
Hai difficoltà nel vedere le parole e le immagini che compaiono sullo schermo dello smartphone oppure devi allontanare il giornale per riuscire a mettere a fuoco le parole? Insomma, fatichi a mettere a fuoco gli oggetti e devi allontanarti per vedere meglio? Potresti soffrire di presbiopia, un disturbo visivo causato da una perdita di elasticità che si verifica con l’avanzare dell’età, ma sfatiamo un mito non ne sono colpiti solo gli anziani, infatti i primi problemi possono apparire già dai 40 anni.
Che cos’è la presbiopia?
Facciamo chiarezza. La presbiopia non rientra fra i difetti di refrazione (come miopia, ipermetropia e astigmatismo) infatti, è dovuta ad una perdita di flessibilità del cristallino che normalmente, per funzionare al meglio, modifica la sua forma per mettere a fuoco gli oggetti vicini e lontani. Con il passare degli anni, però, la parte centrale del cristallino (nucleo) perde acqua arrivando ad “indurirsi” e così il cristallino fa sempre più fatica ad adattarsi ai cambiamenti di messa a fuoco.
Quali sono i fattori di rischio?
L’età è tra i fattori di rischio più importanti per la presbiopia. Generalmente la condizione si manifesta dopo i 45 anni e tende ad aggravarsi progressivamente con l’aumentare dell’età.
Se invece la presbiopia si manifesta prima dei 40 anni, all’origine potrebbero esserci altre patologie come diabete, sclerosi multipla, problemi cardiovascolari, oppure l’uso di farmaci diuretici, antistaminici o antidepressivi. Ma anche un trauma o la mancata correzione di un altro difetto della vista, così come il fumo o l’esposizione a radiazioni possono causare l’insorgenza di presbiopia.
Come prevenire la presbiopia?
Purtroppo non è possibile prevenire la comparsa della presbiopia, ma se ne possono curare gli effetti indesiderati con una correzione ottica adeguata o in alcuni casi anche con la chirurgia.
La Femtolasik si è dimostrata una tecnica adatta a correggere difetti visivi come miopia, astigmatismo e ipermetropia, ma negli ultimi anni l’evoluzione di questa tecnologia ha permesso di andare a correggere anche la presbiopia, anche quando abbinata ad altri difetti visivi.
Come funziona l’intervento?
Per prima cosa diciamo che l’intervento è indolore grazie all’anestesia in gocce. Dopo le normali visite preoperatorie e la valutazione del paziente si procede con l’operazione, per la quale si utilizzano del laser.
Dopo l’intervento si potrà vedere meglio di prima, in seguito è consigliato sottoporsi a visite regolari per tenere monitorata la salute degli occhi.