TERAPIA MACULOPATIA
COME SI FERMA LA MACULOPATIA?
Le iniezioni intravitreali di anti-VEGF(VEGF: fattore di crescita endoteliale vascolare) sono la principale terapia per la maculopatia senile neovascolare.
La diagnosi richiede sempre un’accurata visita e un OCT, esame altamente tecnologico e rapido di riferimento per individuare precocemente la malattia.
Con una piccola iniezione indolore nell’occhio, dopo anestesia in gocce, si inietta un farmaco in grado di chiudere i piccoli vasi che causano danni alla retina. Questi farmaci inibiscono i fattori che provocano la formazione dei neo vasi, i VEGF, e vengono somministrati in cicli di una iniezione al mese per 3 mesi.
L’IMPORTANZA DELLA TEMPESTIVITÀ NELLA DIAGNOSI
Essendo che porta effetti gravi in breve tempo, è fondamentale essere tempestivi nella diagnosi di maculopatia e nell’iniziare le cure con le iniezioni intravitrali.
E’ sempre importante monitorare la situazione dopo le iniezioni così, in caso di ricomparsa della maculopatia neovascolare, le iniezioni possono essere tempestivamente ripetute. I farmaci attualmente più usati si chiamano Avastin, Lucentis, Macugen, Eylea.